Regione Lombardia con la Misura denominata “Accanto”, ai sensi della DGR 3612/24 e del D.d.u.o n. 7662 del 30/05/2025, prevede un aiuto ai genitori separati, divorziati o vedovi che si trovano in situazioni di vulnerabilità sociale ed economica, offrendo un contributo economico una tantum.
SOGGETTI BENEFICIARI: il coniuge separato o divorziato da non più di tre anni alla data di presentazione della domanda:
- non più residente con i figli e destinatario di provvedimenti, anche provvisori e urgenti, emessi dall'Autorità giudiziaria che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali;
- residente in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
- con figli minorenni fiscalmente a carico (17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104;
- con attestazione ISEE disponibile alla data di presentazione della domanda in corso di validità per un valore minore o uguale ad € 30.000,00;
- che ha sottoscritto un patto di corresponsabilità con il Centro per la famiglia (HUB) o sportello (SPOKE) prescelto;
- che non abbia riportato condanna con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto – legge 23 febbraio 2009, n. 38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del Codice Penale;
Il cittadino con stato civile di coniuge vedovo:
- il cui evento luttuoso è avvenuto da non più di 6 anni alla data di presentazione della domanda;
- residente in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
- con figli minorenni fiscalmente a carico (17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104;
- con attestazione ISEE disponibile alla data di presentazione della domanda in corso di validità per un valore minore o uguale ad € 30.000,00;
- che eventualmente abbia sottoscritto un patto di corresponsabilità con il Centro per la famiglia (HUB) o sportello (SPOKE) prescelto.
CARATTERISTICHE DELLA MISURA: La misura prevede la possibilità di richiedere un rimborso economico per le spese sostenute in favore della crescita dei figli o per attività di supporto alla genitorialità, in base alle seguenti linee di intervento:
- Linea “Cura e Crescita: Supporto per le spese sanitarie dei figli”
- Linea “Un Passo Avanti: Sostegno per Studio e Relazioni”
- Linea “Casa e Futuro: Sostegno per Affitto e Mutuo”
Il contributo economico sarà erogabile una volta soltanto e per una sola domanda non ripresentabile e graduato in base alla fascia Isee:
- fino a 2.500 euro per ISEE fino a 20.000 euro;
- fino a 1.500 euro per ISEE compreso tra 20.000,01 e 30.000 euro.
Non possono fare richiesta che abbiano già beneficiato del contributo della Misura “Sostegno abitativo per l’integrazione del canone di locazione a favore di coniugi separai o divorziati” negli anni precedenti.
COME PRESENTARE LA DOMANDA: la domanda deve essere presentata esclusivamente in forma telematica, pena la non ammissibilità, per mezzo del Sistema Informativo Bandi e Servizi di Regione Lombardia.
Ulteriori informazioni sono reperibili alla pagina: https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/bandi/dettaglio/comunita-diritti/sostegno-famiglia/accanto-sostegno-genitori-separati-divorziati-vedovi-sensi-leggi-regionali-18-2014-23-1999-RLD12025046023